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Category: Varie

Verso gara-4

In attesa di completare la visione, qualche nota volante dopo aver ri-visto il primo tempo di gara-3

• In generale le due squadre stanno giocando stili di basket offensivo molto differenti. Il 29,9 % dal campo di gara 1 per Orlando è diventato un 41,8 in gara 2 ed un clamoroso 62,5 (record ogni-epoca) in gara-3. La chiave mi pare il migliorato utilizzo di Howard, non più in post basso a vedersela da fermo contro una difesa che lo aspetta al varco ma inserito in un attacco di pick and roll sempre più efficace. Finora in questa serie sono 120 i possessi di Orlando finalizzati tramite uno screen/roll contro i soli 65 dei lakers (praticamente la metà). Di per sé stesso questo dato non rappresenta qualcosa di positivo o negativo, ma è l’uso che ne viene fatto a fare la differenza. Dopo i blues di gara 1 i Magic sono tornati ad usare il gioco a due non già per innescare palleggiatore e bloccante ma per conseguire quel vantaggio che poi mantengono durante tutta l’azione offensiva. Per questo il roll (2 bersagli subito per Lewis a inizio gara) è fondamentale. La difesa deve onorarlo ed a questo punto di aprono ghiotte occasioni sul perimetro (nel solo primo tempo 12 conclusioni dei Magic sono arrivate da questa situazione).

Toti, parole come pietre

In conferenza stampa a fine gara 5, pesanti le dichiarazioni del presidente della Virtus Roma Claudio Toti. Il presidente prende la parola dopo una domanda (rivolta al coach Nando Gentile) su cosa manchi ogni anno a Roma per vincere dicendo “c’è un disegno contro Roma. Se guardate i fischi contro di noi sono scientifici. Si vede che Roma è scomoda e da fastidio e si vuole favorire qualche altra squadra. Dopo questa partita bisogna decidere se andare ancora avanti, se conviene buttare i miei soldi in uno sport in cui Roma difficilmente vincerà. La passione dopo un po’ viene a mancare”.